Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità mercoledì 18 marzo 2020 ore 16:44

Trasfertisti del Gratta e Vinci beffano i divieti

Tante le segnalazioni di chi sconfina in altri comuni per tentare la fortuna ed eludere lo stop imposto dall'amministrazione pratese contro il Covid

PRATO — La sospensione della vendita di Gratta e Vinci e, più in generale, di ogni tipo di gioco lecito imposta dal Comune di Prato non è bastata a placare la voglia di tentare la fortuna di tante persone che, spiega una nota della stessa amministrazione, sono andati nei comuni limitrofi a cercare le rivendite aperte.

Intanto dal Comune arriva nuovamente l'appello a rispettare le disposizioni del Governo e a uscire di casa solo nei casi previsti: lavoro, salute, grave necessità, rientro al domicilio.

Il divieto, tra l'altro, vale anche per le edicole e i tabaccai. Il mancato rispetto dell'ordinanza prevede sanzioni penali ai sensi dell'articolo 650 del Codice Penale.

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