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Attualità lunedì 23 dicembre 2019 ore 14:15
Il capo reparto Rosati va in pensione
I vigili del fuoco hanno salutato il capo reparto esperto Gabriele Rosati. Aveva iniziato a lavorare nel Corpo nel 1979, durante il servizio di leva
PRATO — Il 23 dicembre 2019, con il suo ultimo fine turno prima della pensione, capo reparto sperto Gabriele Rosati del Comando di Prato, a pochin giorni dal suo sessantesimo compleanno lascia i Vigili del fuoco per la meritata pensione.
Rosati ha iniziato la sua attività nel Corpo Nazionale svolgendo il servizio di leva come volontario ausiliario presso le scuole centrali antincendio di Capannelle, a Roma, dal 3 maggio 1979 al 30 aprile 1980. In seguito, dal 15 luglio all’8 novembre 1981, ha prestato servizio come vigilevolontario a servizio discontinuo presso il distaccamento di Prato del Comando di Firenze.
Gabriele Rosati è stato definitivamente assunto nel ruolo permanente del Corpo Nazionale il 4 gennaio 1982 e nel corso della sua carriera ha lavorato presso i Comandi di Forli, Pistoia e Firenze fino al trasferimento, nel 1997, èresso l’appena istituito Comando di Prato in cui ha prestato servizio per tutto il resto della sua carriera, ricoprendo tutte le qualifiche da vigile fino ad arrivare a capo reparto esperto.
"Il lungo periodo di servizio, prestato rivestendo vari ruoli e diversi livelli di responsabilità - si legge in una nota dei vigili del fuoco - ha consentito a tutto il personale del Comando di apprezzarne le doti organizzative e di equilibrio, l’alto senso di appartenenza al Cropo nonché di stimarne le capacità professionali dimostrate nell’attività di organizzazione ed indirizzo nell’ambito sia del soccorso tecnico urgente che in situazioni di calamità naturali".
Rosati ha preso parte a numerose emergenze e calamità sia locali che regionali e nazionali. Fra queste l’emergenza neve a Pistoia, i terremoti dell’Umbria e delle Marche del 1997, del Molise del 2002, dell’Abruzzo del 2009, dell’Emilia Romagna del 2012, del Centro Italia del 2016, le alluvioni a Campi Bisenzio nel 1991, di Poggio a Caiano nel 1992, di Cardoso, in Alta Versilia, nel 1996, solo per citarne alcuni.
Nel piazzale della caserma, oggi Gabriele Rosati ha trovato i mezzi schierati con le sirene accese e i colleghi ad attenderlo per applaudirlo, abbracciarlo e salutarlo. Un momento che ha emozionato sia il festeggiato che gli altri vigili del fuoco.
A Gabriele Rosati gli auguri per una meritata pensione da parte di tutti i Vigili del fuoco che hanno svolto servizio con lui in questi anni.
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