In un cartone animato si spiega la legalità

Iniziativa rivolta agli imprenditori cinesi di Prato per rendere più chiare le norme a garanzia della sicurezza nelle aziende

PRATO — Il problema, quasi sempre, sono gli impianti fuori norma, le cucine e le bombole del gas non in sicurezza e le irregolarità nei registri. Contro tutto questo, ora, l'arma è il cartone animato creato nell'ambito del Progetto Prato.

Una squadra di giovani tecnici e manager con conoscenze culturali e linguistiche ha creato per conto della Regione un sistema di comunicazione più diretta, Molly, appunto il cartone animato disponibile in streaming su YouTube e condiviso sui social, in particolare wechat per la sua ampia diffusione tra i cinesi.

Il cartone ha lo scopo di dare consigli per la buona impresa ai proprietari delle ditte orientali. Il tutto in più episodi: dal non cucinare nei luoghi di lavoro al di fuori degli spazi a questo adibiti, che oltre a non essere sicuro fa rischiare anche multe onerose e per questo non si dovrebbe fare, dagli impianti elettrici che devono rispettare precisi standard alla corretta gestione dei rifiuti speciali.

Il progetto, che punta far emergere e regolarizzare le imprese, è finanziato dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Prato, assieme anche alla Camera di commercio.

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