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Cronaca martedì 21 febbraio 2017 ore 16:30

I sette che rapinavano solo cinesi

La banda è stata sgominata dalla polizia che ha seguito i malviventi nei vari compro oro dove vendevano i preziosi rubati



PRATO — Sette persone di nazionalità marocchina sono state arrestate dagli agenti della polizia di Prato. La banda è accusata di aver messo a segno diversi furti e rapine ai danni di cittadini cinesi che vivono e lavorano a Prato.

Il tribunale ha emesso le ordinanze di custodia cautelare in carcere per cinque marocchini mentre altri due erano già dietro le sbarre per altri reati.

Le indagini hanno avuto inizio quando i poliziotti hanno visto uscire un marocchino da un negozio compro oro. L'uomo alla vista della polizia si è dileguato. Gli agenti sono entrati nel negozio e hanno ricostruito le vendite dell'uomo negli ultimi mesi, per un totale di settemila euro.

Dal registro sono emersi anche altri nomi di marocchini che avevano venduto preziosi. La polizia ha sottoposto le foto degli uomini ai derubati che li hanno riconosciuti. Il lavoro della polizia ha consentito al pm Egidio Celano di richiedere le misure cautelari per le indagini preliminari.


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