A Wall Street c’è una “bolla”?
Attualità venerdì 30 settembre 2016 ore 17:13
Prove di sicurezza al Serraglio
La stazione è stata inserita dalla Regione Toscana tra le aree in cui sperimentare le nuove soluzioni per il contrasto della criminalità
PRATO — Ad annunciare le nuove misure è stato l'assessore regionale alla legalità Vittorio Bugli nel corso del convegno sulla criminalità in Toscana organizzato dalla Regione a Firenze.
La giunta regionale, infatti, pensa a uno stanziamento di 500mila euro che si aggiungeranno al milione già messo a dispozione per l'acquisto di sistemi di videosorveglianza necessari a segnalare in tempo reale reati, situazioni di pericolo o di degrado.
"Anche se non abbiamo competenze dirette in materia di sicurezza – ha detto l'assessore – intendiamo concentrare le risorse in alcune situazioni campione dando priorità a chi presenta maggiori problemi e diversificando gli interventi. Ecco quindi che a Prato interverremo nell'area della stazione del Serraglio, a Pisa in quella della stazione centrale, a Livorno nei quartieri più a rischio e a Firenze sulla movida, così da testare l'efficacia dei progetti, per poi replicarli in altre realtà".
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