Incendio in sagrestia, fumo nero invade il Duomo

I dipendenti della Curia sono intervenuti con gli estintori di emergenza e il parroco e uno degli addetti sono rimasti intossicati

PRATO — Un incendio scoppiato questa mattina in uno dei locali della sagrestia della basilica di Santo Stefano ha reso necessaria la temporanea chiusura del Duomo ai fedeli.

A prendere fuoco, intorno alle 9, è stata una lampada di emergenza. I dipendenti della Curia sono accorsi sul posto e hanno prontamente domato le fiamme con gli estintori in dotazione all'edificio religioso. Tuttavia una forte e appiccicosa coltre di fumo nero ha comunque invaso gli ambienti arrivando fino all'interno della chiesa.

Il parrocol don Luciano Pelagatti e un membro del personale hanno inalato il fumo e si è reso necessario il loro trasferimento in ospedale.

I vigili del fuoco stanno ora controllando le cause del rogo, probabilmente generato da un corto circuito.

La messa delle 9.30 non è stata quindi celebrata e attualmente il duomo è chiuso al pubblico fino a quando gli ambienti non saranno ritenuti dai vigili del fuoco di nuovo sgombri e sicuri.

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