La protesta degli operai contro le condizioni di lavoro sarebbe culminata a bottigliate: è quanto riferito dal sindacato Sudd Cobas
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Cronaca giovedì 27 aprile 2017 ore 22:25
Operaio morì folgorato, in dodici a processo
Maurizio Benassi, operaio di 48 anni, morì sull'autostrada A1 folgorato da una scarica elettrica nell'agosto del 2014 sul cantiere della terza corsia
PRATO — Sono dodici gli indagati per la morte di Maurizio Benassi, l’operaio di 48 anni che rimase folgorato mentre era a lavoro nel cantiere per la realizzazione della terza corsia dell’A1 a Calenzano.
L’operaio morì folgorato da una scarica da quindicimila volt mentre stava attaccando un tubo al gancio di una gru le cui funi si trovavano a contatto coi cavi dell’alta tensione.
L’accusa per i dodici imputati, dipendenti e responsabili di Autostrade e delle due ditte che stavano eseguendo in appalto i lavori, è quella di omicidio colposo e violazione delle norme antinfortunistiche,
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