Inaugurate le nuove ali Covid del Santo Stefano

In meno di un mese sono stati attrezzati 60 posti letto nelle due nuove ali dell'ospedale di Prato che si aggiungono agli altri già disponibili

PRATO — La Toscana continua a implementare la disponibilità di posti letto per i pazienti che hanno contratto l'infezione da Covid. Dopo l'inaugurazione del centro Pegaso di Prato nel complesso dell'ex Creaf, l'analogo centro Covid realizzato nella cittadella della salute Campo di Marte di Marte di Lucca, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha inaugurato le nuove ali dell'opsedale Santo Stefano di Prato dedicate ai pazienti Covid.

Un altro risultato di grande rilievo, raggiunto con grande rapidità, nella battaglia contro la pandemia. Il 2021 si aprirà infatti con l’inaugurazione elle nuove ali dell’ospedale Santo Stefano di Prato, con altri 60 posti disponibili per l’emergenza Covid-19.

Alla cerimonia per l’ampliamento dell’ospedale hanno partecipato anche l’assessore alla salute Simone Bezzini, l’assessora alla protezione civile Monia Monni, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, la Asl - col direttore generale Paolo Morello, il direttore sanitario Emanuele Gori e la direttrice sanitaria del Santo Stefano Daniela Matarrese – e le altre autorità pratesi.

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