
ROMA (ITALPRESS) – Logista, in collaborazione con Fondazione Tor Vergata, ha presentato a Roma il Rapporto sulla distribuzione dei prodotti da fumo e non da fumo 2025.Il documento, oltre a offrire un’analisi del settore logistico in Italia, mette in risalto le caratteristiche distintive della rete di vendita e distribuzione, e particolare attenzione è dedicata all’evoluzione dei prodotti da fumo e da inalazione e alle dinamiche che stanno trasformando il mercato.Il Rapporto mette in luce la profonda trasformazione che da anni coinvolge il settore dei prodotti da fumo e da inalazione, spinta dall’innovazione e dagli investimenti delle aziende del comparto. Sebbene i prodotti tradizionali, come sigarette, sigari e tabacco trinciato, continuino a rappresentare la quota dominante del mercato, la quota di mercato dei prodotti da fumo scende all’80%, con un calo spinto soprattutto dall’aumento dei prodotti senza combustione, passati dal 4% nel 2019 al 18% nel 2024.Ogni anno, Logista movimenta oltre 80 milioni di chilogrammi di prodotti e versa all’Erario circa 15 miliardi di euro. Con l’impiego di soluzioni tecnologiche all’avanguardia lungo l’intera filiera distributiva, Logista rafforza il proprio ruolo di partner strategico nel presidio della legalità. “I sistemi avanzati di controllo, conformemente alle direttive “Tracking and Trace” garantiscono tracciabilità, trasparenza e sicurezza e, insieme alla rete capillare delle rivendite, contribuiscono in modo decisivo al contrasto dei fenomeni illeciti”, sottolinea il Gruppo.Il settore si trova oggi in una fase cruciale di trasformazione, guidata dagli investimenti delle aziende del comparto e dalle nuove esigenze di sostenibilità e innovazione tecnologica. Tuttavia, per il settore persistono sfide rilevanti, come la revisione delle normative Europee e internazionali, che richiedono regole equilibrate.Oggi, la normativa italiana è all’avanguardia per la propria capacità di controllare i consumi, attrarre investimenti ad alto valore aggiunto e generare gettito crescente. Sul piano europeo, le Direttive sulla fiscalità (TED) e la cosiddetta Direttiva “Prodotto” (TPD) hanno dimostrato di funzionare bene, aiutando a controllare l’uso dei prodotti del tabacco e della nicotina, nell’ottica di tutelare la salute dei cittadini e favorendo l’attrazione di importanti investimenti.Oltre all’aggiornamento del quadro italiano, si è aperta la fase di revisione della normativa UE di settore e inoltre, a novembre 2025, avrà luogo l’undicesima Conferenza delle Parti (COP) della Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco dell’OMS (FCTC), che aggiornerà le raccomandazioni normative per i Paesi aderenti. Sarà fondamentale adottare un approccio equilibrato che assicuri il perseguimento dei diversi obiettivi senza cedere a derive ideologiche e strumentali.Il mercato italiano dei prodotti da fumo e da inalazione si distingue per un elevato livello di regolamentazione e per la presenza capillare delle tabaccherie – una ogni 1.150 abitanti – che rappresentano molto più di semplici esercizi commerciali: sono presidi territoriali, profondamente integrati nel tessuto sociale. Dei 60.000 punti vendita raggiunti da Logista anche nei centri più piccoli, le tabaccherie, ogni giorno, sono visitate da milioni di persone, confermando il loro ruolo di contatto diretto e quotidiano con i cittadini.In questo contesto in continua trasformazione, Logista svolge un ruolo strategico nel recepimento e nell’attuazione delle direttive europee, fungendo da ponte tra industria, rete, vendita e istituzioni. Grazie alla sua consolidata esperienza nella distribuzione regolamentata, l’azienda facilita il dialogo tra gli attori coinvolti, contribuendo a una implementazione efficace e bilanciata delle nuove normative. Uno degli aspetti centrali dell’intervento di Logista è la capacità di far fronte alle criticità legate alla complessità normativa.Il compito di avviare la presentazione è stato affidato a Federico Rella, Vicepresidente e Direttore Corporate Affairs di Logista Italia, cui sono stati affidati anche i closing remarks: “Logista si conferma come interlocutore centrale per il confronto tra istituzioni, associazioni e imprese – ha detto -. Il Rapporto 2025 ne evidenzia il ruolo strategico nel promuovere un modello distributivo efficiente e sostenibile, capace di coniugare, in particolare nei mercati regolamentati, innovazione, presidio della legalità e attenzione alle esigenze dei consumatori. In un contesto segnato da una profonda trasformazione del settore, l’Italia ha saputo dimostrare come un impianto regolatorio e fiscale chiaro, proporzionato e differenziato possa rappresentare un volano di stabilità, attrazione di investimenti e crescita occupazionale. Auspichiamo che i prossimi interventi fiscali mantengano un approccio equilibrato e non ideologico che, oltre a tutelare i consumatori, sia capace di mantenere la sostenibilità del comparto e di preservare il gettito erariale, che oggi si attesta sui 15 miliardi di euro l’anno”.“L’Italia, con la normativa introdotta nel 2015 che differenzia chiaramente tra prodotti tradizionali e innovativi, si colloca all’avanguardia in Europa – si legge in un messaggio inviato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso -. Il nostro obiettivo è continuare a promuovere un quadro regolatorio equilibrato, che consideri parimenti salute, economia e innovazione anche nei prossimi interventi per la regolamentazione e la tassazione dei prodotti del tabacco nell’UE. Sono convinto che, lavorando insieme, potremo affrontare con successo le sfide di un settore che, oltre a generare valore economico e occupazionale, desidera continuare a operare nel rispetto della legalità. Ringrazio Logista per il suo prezioso contributo e rinnovo l’impegno del Ministero per una collaborazione volta a un futuro di crescita sostenibile”.Alla presentazione del Rapporto sono intervenuti, inoltre, il Ministro per gli Affari Europei, le politiche di coesione e per il PNRR, Tommaso Foti, mentre il vice ministro dell’Economia e delle Finanze ha parlato alla platea tramite un videomessaggio.“Stiamo affrontando un tema in Europa che è quello della tassazione del tabacco riproposto in occasione del quadro pluriennale finanziario. Ci sono cinque misure di tassazione e una di queste è stata proposta sul tabacco, che ha un impatto inferiore alla previsione iniziale. Oggi siamo a una tassazione complessiva pari a 11,2 miliardi”, ha detto Foti.Pasquale Lucio Scandizzo, Accademico dell’Università Tor Vergata, ha illustrato il Rapporto, che “evidenzia il valore strategico della logistica in Italia, con 95 miliardi di euro di valore aggiunto nel 2024 e un impatto rilevante su occupazione, capitale ed export. Nonostante le sfide, il settore offre forti opportunità di crescita. Logista, che raggiunge settimanalmente tutti i comuni e 60.000 punti vendita, è leader nella distribuzione di prossimità, generando, direttamente e indirettamente, oltre 7 miliardi di valore aggiunto e 7.400 posti di lavoro, con un ruolo centrale nel presidio della legalità e nella tutela dei consumatori”.Per approfondire i temi del Rapporto si è svolta, poi, una prima tavola rotonda con Mario Antonelli, Presidente Nazionale Federazione Italiana Tabaccai; Dario Crisci, Managing Director Logista; Fabio de Petris, Presidente e Amministratore Delegato di BAT Italia; Didier Ellena, General Manager di JTI Italia; Pasquale Frega, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia; Stefano Mariotti, Amministratore Delegato di Manifatture Sigaro Toscano; Jacob Wahnon Bunan, Country Manager di Imperial Brands Italia.A seguire si è svolta una seconda tavola rotonda, di carattere politico-istituzionale, dedicata ad un approfondimento sulle prospettive e le proposte della politica con gli interventi di Alessandro Giglio Vigna, Presidente Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera dei deputati; Luigi Liberatore, Direttore Accise dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; Giuseppe Mangialavori, Presidente Commissione Bilancio della Camera dei deputati; Marco Osnato, Presidente Commissione Finanze della Camera dei deputati.Federico Freni, Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha concluso l’incontro moderato da Susanna Petruni, Vicedirettore di Rai Parlamento.“La sinergia tra ADM e gli operatori del settore, tra cui Logista, garantisce legalità, tutela della salute pubblica ed equità fiscale, sostenendo lo sviluppo economico delle aziende. L’impegno dell’Agenzia, con la “filiera virtuosa”, è focalizzato sul contrasto al traffico illecito, sul controllo della produzione e distribuzione e sull’evoluzione normativa di un settore in crescita, con forte impatto sull’economia”, queste le parole del Direttore Liberatore.“In un mercato in continua evoluzione, noi tabaccai restiamo un pilastro cruciale come sentinelle della legalità e della sicurezza. Il modello normativo e fiscale italiano ha saputo bilanciare innovazione, salute pubblica e stabilità economica. Al contrario, la proposta UE sulla fiscalità rischia di compromettere mercato, operatori e Stato. Serve un approccio diverso: categorie di prodotto distinte, fiscalità favorevole per l’innovazione, accise progressive ed equilibrate, distribuzione controllata tramite licenze statali. Così si favoriscono investimenti, sostenibilità e tutela del mercato legale, conciliando salute ed erario”, è quanto dichiarato dal Presidente Antonelli.“Logista, leader nella distribuzione di prossimità, genera direttamente e indirettamente nel nostro Paese oltre 7 miliardi di euro di valore aggiunto e sostiene circa 7.400 posti di lavoro, contribuendo in modo determinante alla legalità e alla tutela dei consumatori, in un momento in cui il settore sta attraversando una fase di profonda evoluzione – ha sottolineato Dario Crisci, Managing Director Logista -, che richiede dialogo costruttivo e stretta collaborazione tra istituzioni e operatori. Logista garantisce trasparenza, efficienza e responsabilità, anche nell’affrontare le sfide normative e fiscali del settore”.Didier Ellena, General Manager di JTI Italia, ha aggiunto: “Il calendario fiscale triennale delle accise sul tabacco in Italia si è consolidato come una best practice a livello europeo, offrendo stabilità e prevedibilità al sistema, assicurando entrate certe per lo Stato e favorendo al tempo stesso maggiori investimenti. Per questo motivo, JTI sottolinea l’importanza di adottare lo stesso approccio pragmatico anche a livello UE, così da rendere più equilibrate e sostenibili le recenti proposte della Commissione europea sulla tassazione dei prodotti del tabacco”.“Il nostro Paese ha dimostrato che un quadro regolatorio e fiscale chiaro, proporzionato e differenziato garantisce stabilità, favorisce la crescita costante del gettito, stimola gli investimenti e genera occupazione – ha affermato Pasquale Frega, Presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia -. Con l’avvio di una nuova stagione di riforme a livello europeo e internazionale c’è il rischio di adottare approcci ideologici e restrittivi, che ci riporterebbero indietro di decenni. Il ruolo dell’Italia è essenziale per contribuire alla definizione di politiche internazionali che riconoscano il valore dell’innovazione, rafforzando la competitività delle filiere strategiche e d’eccellenza come quella nazionale: un ecosistema di 8.000 imprese, che occupa circa 44.000 persone ed esporta ogni anno circa 2 miliardi di euro in Europa e nel mondo”.“I sigari Toscano rappresentano una realtà unica all’interno del mercato, affondano la loro forza nella tradizione, in una filiera agricola italiana e in una manifattura artigianale che da oltre due secoli mantiene vivo un patrimonio di saperi e occupazione – ha spiegato Stefano Mariotti, Amministratore Delegato di Manifatture Sigaro Toscano -. E’ importante che le scelte regolatorie e fiscali riconoscano le specificità di questo segmento, evitando approcci che possano penalizzare un prodotto che vale soprattutto per la sua identità culturale e per il suo ruolo di ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo”.“Siamo orgogliosi di aver preso parte a questo importante evento, che ci ha offerto l’opportunità di riaffermare il nostro impegno nel mantenere un dialogo aperto e costruttivo con tutti gli attori della filiera – ha detto Jacob Wahnon Bunan, Country Manager di Imperial Brands Italia -. Come Azienda, crediamo fortemente nell’importanza di una collaborazione trasparente con tutte le Istituzioni, finalizzata a costruire un futuro stabile e sostenibile per il mercato dei prodotti del tabacco e di nuova generazione in Italia, partendo sempre dall’ascolto delle richieste e dei desideri dei consumatori”.
– Foto ufficio stampa Logista –
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