Ruba, esce dalla questura e riruba

ladro di biciclette — In entrambe le occasioni l'uomo è stato sorpreso con delle tronchesi

Due denunce nel giro di poche ore sono il record messo a segno dal ladro. Preso dopo un furto al supermercato, appena fuori ha rubato una bicicletta

PRATO — Ruba, lo prendono, lo denunciano, esce dalla questura e che fa? Riruba. Due denunce nel giro di poche ore sono il singolare record messo a segno da un pregiudicato pratese nella giornata di ieri.

La polizia lo aveva prima, intorno alle 14, preso in un supermercato in cui aveva sottratto bottiglie di alcolici smontando i dispositivi antitaccheggio e poi tentando di filarsela oltre le casse senza pagare. L'addetto alal vigilanza lo aveva fermato, e le volanti erano arrivate a stretto giro.

Lì la prima tappa in questura per gli adempimenti del caso. L'uomo, 40 anni e ben noto alle forze dell'ordine, aveva con sé una tronchese che gli è stata sequestrata. Poi è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

Questione di minuti: alle 17,30 una donna che si era recata negli uffici di polizia per formalizzare una denuncia, quando è uscita non ha più trovato la sua bicicletta. Beh, era nel posto giusto. Così è tornata indietro ed ha avvertito i poliziotti. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno rivelato che a rubare la bici era stata la stessa persona del furto al supermercato.

Una volante si è dunque rimessa sulle sue tracce, individuandolo in via Filzi. La perquisizione ha fatto saltar fuori una nuova tronchese, del tutto simile a quella sequestrata poche ore prima. L'uomo ha ammesso di aver rubato la bicicletta, ma anche di averla già venduta. Infatti aveva in tasca 45 euro ricevuti in cambio del mezzo. E' stato quindi nuovamente denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

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