Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:10 METEO:VERNIO11°19°  QuiNews.net
Qui News valbisenzio, Cronaca, Sport, Notizie Locali valbisenzio
sabato 12 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Bucarest, la voragine si apre all'improvviso: cadono mamma e figlio
Bucarest, la voragine si apre all'improvviso: cadono mamma e figlio

Attualità martedì 14 aprile 2020 ore 10:49

Il distretto tessile allo stremo scrive a Conte

telaio

Appello unitario di Confindustria, Cna e Confartigianato al presidente del Consiglio per sbloccare il "lockdown" del tessile. "Fateci ripartire"



PRATO — Sul profilo Facebook di Confindustria Toscana Nord c'è un aggiornamento quotidiano delle perdite stimate dalle aziende che sono state costrette a chiudere per le restrizione anti-Covid: al momento il conto è arrivato a 700 milioni di euro. Ma non c'è solo questo a testimoniare i timori delle imprese del distretto tessile pratese, praticamente fermo dall'entrata in vigore delle disposizioni governative che hanno bloccato le attività produttive: ora c'è anche una lettera (vedi allegato) che in modo unitario Confindustria Toscana Nord, Confartigianato Imprese Prato e Cna Toscana Centro hanno scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per chiedergli di sbloccare il "lockdown" nel distretto. 

Il tutto, spiegano le associazioni, "facendo salvi i requisiti di sicurezza che l’attuale situazione sanitaria impone". Nella lettera, infatti, si ricorda anche che la provincia di Prato è tra quelle che registrano minori casi di positività nel centro nord. 

Al premier, industriali e artigiani chiedono quindi di consentire "alle 6mila imprese e ai 42mila addetti del settore tessile-abbigliamento e relativo indotto del nostro territorio di salvare la stagione produttiva e, per molte di esse, la loro stessa sopravvivenza".

La situazione, spiegano, diventa "sempre più drammatica fino a mettere a rischio la stessa sopravvivenza di un distretto che, come ricordato nella lettera, è ancora e più che mai il più importante di un settore moda che è uno dei capisaldi del made in Italy all’estero, che vale 30 miliardi di export e un saldo commerciale attivo di 10 miliardi di euro".

Anche perché, si legge nel testo, "c’è una cosa che il Governo non può fare: congelare i mercati mondiali e dire ai nostri clienti – a clienti per lo più esteri, con business globali che non tollerano incertezze, che devono salvare se stessi in una crisi che non risparmia nessuno – che devono restituirci gli ordini di una stagione che stiamo perdendo e soprattutto dir loro che devono continuare a comprare i nostri prodotti". 

La lettera è indirizzata anche al ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, al presidente di Cna Daniele Vaccarino, al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e al presidente di Confartigianato Giorgio Merletti.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il fuoco è divampato a partire dal piano cottura, e il fumo che ne è scaturito ha invaso l'intero locale. Strada chiusa e accertamenti sulle cause
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità