La coca in auto vale una fortuna e lui non frena

I carabinieri impegnati nei controlli anti-Covid hanno inseguito un pusher con 250.000 euro di droga in macchina. Lui in risposta li ha speronati

PRATO — Si è concluso con l'arresto di un giovane di 25 anni, magrebino, l'inseguimento iniziato ieri in via Valentini che si è concluso con lo speronamento di una macchina dei carabinieri. Il militare che si trovava alla guida, per fortuna, non è rimasto ferito ma l'auto è praticamente da buttare.

Da quanto emerso, il giovane che, non si è fermato all'alt intimato dai carabinieri, aveva a bordo due chili di cocaina suddivisi di due panetti da un chilo l'uno. Da una prima stima, il valore della droga ammonterebbe ai 110.000 euro circa: una volta tagliata e messa su piazza, vista la purezza, il guadagno sarebbe potuto arrivare a 250.000 euro. Dalla perquisizione della casa del ragazzo che i carabinieri hanno svolto in una fase successiva, sono saltati fuori oltre tremila euro ritenuti i proventi dell'attività di spaccio. Droga e soldi sono stati destinati all'ufficio corpi del reato del tribunale.

Il ragazzo, che viaggiava su un'auto intestata a una connazionale, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e sanzionato per la mancata osservanza delle norme anti-coronavirus.

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