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Attualità giovedì 09 marzo 2017 ore 18:22
Sale slot, a Prato regole più ferree
Più divieti nel nuovo regolamento per combattere la ludopatia. Il documento è arrivato in consiglio comunale per la discussione
PRATO — Il sindaco di Prato Matteo Biffoni, dopo aver presentato oggi in consiglio comunale il Regolamento per l'esercizio del gioco lecito ha fatto sapere che lo presenterà anche all'assemblea di Anci Toscana, di cui Biffoni è presidente.
Il testo quindi potrebbe avere applicazione anche in altri Comuni, oltre a Prato. La legge regionale 85 del 2016 impedisce l'apertura di sale slot a una distanza inferiore di 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri sportivi, socio educativi e strutture residenziali.
La novità del regolamento pratese è un'estensione dei luoghi definiti sensibili. Ci sono infatti oratori, discoteche, biblioteche, musei, giardini pubblici, ospedali, ambulatori medici, centri di primo soccorso, centri di recupero psichico e motorio, case di cura, strutture ricettive per categorie protette, stazioni ferroviarie e dei pullman.
Altra novità il divieto di installare sportelli bancari, postali e bancomat all'interno dei locali di esercizio di gioco.
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