Un pugno e la rapina ma i passanti non perdonano

La donna rapinata è stata la prima a reagire, in suo aiuto sono intervenuti due ragazzi di 18 anni ed è scoppiata una colluttazione in strada

PRATO — Stava passeggiando quando un uomo in bicicletta le si è accostato e l'ha colpita con un pugno al volto per rubarle la borsa, la donna ha reagito facendolo cadere ed in suo aiuto sono arrivati due ragazzi di 18 anni che hanno bloccato il fuggitivo. Il rapinatore è stato arrestato.

Si tratta di un uomo di 32 anni, di origine marocchina, pregiudicato e gravitante nel mondo degli stupefacenti, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna, una cittadina cinese di 43 anni, stava passeggiando per via Pistoiese, quando l’uomo a bordo di una bicicletta, le si è accostato e, dopo averla colpita con pugni al volto e fatta cadere per terra le ha sottratto la borsa, per poi tentare la fuga a bordo del mezzo. La donna si è rialzata ed ha reagito facendo cadere il rapinatore dalla bici e costringendolo a fuggire a piedi. Due ragazzi di 18 anni che hanno assistito alla scena sono intervenuti inseguendo l'uomo e una volta raggiunto è partita una colluttazione interrotta dall'arrivo di una volante.

L’uomo è stato trovato in possesso di hashish, già suddiviso in diverse dosi e di 70 euro in contanti, possibile provento di attività di spaccio ed è stato arrestato in flagranza di reato per tentata rapina e deferito per lo spaccio di sostanze stupefacenti e per la resistenza a pubblico ufficiale.

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