Attualità giovedì 22 luglio 2021 ore 16:24
Niente sicurezza anti-Covid tra gli operai a nero

Un imprenditore è stato arrestato dai carabinieri perché impiegava operai a nero e clandestini che lavoravano e dormivano nella tintoria
POGGIO A CAIANO — Un imprenditore tessile di 55 anni è stato arrestato dai carabinieri di Poggio a Caiano per manodopera irregolare e per le precarie condizioni igienico-sanitarie della sua azienda e dei locali adibiti a dormitorio.
I militari hanno effettuato nei giorni scorsi dei controlli interforze assieme alla Municipale, personale dell’Asl e Carabinieri Forestali, nei quali hanno controllato una tintoria. Al termine del controllo i militari hanno arrestato il 55enne gestore della ditta per impiego della manodopera clandestina.
All'interno della ditta stavano lavorando due persone di origini cinesi, entrambe clandestine sul territorio nazionale ed è stato avviato l’iter per l’eventuale espulsione.
I carabinieri hanno elevato una sanzione amministrativa di oltre 10.000 euro e la sospensione dell’attività.
I Carabinieri forestali hanno inoltre contestato la mancata adozione dei protocolli aziendali finalizzati a contrasto e contenimento Covid-19.
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