Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:VERNIO11°  QuiNews.net
Qui News valbisenzio, Cronaca, Sport, Notizie Locali valbisenzio
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità lunedì 12 luglio 2021 ore 08:20

Obiettivo rifiuti zero, c'è il Piano

Presentato al parco Museo Quinto Martini di Seano il progetto che mira all'applicazione coerente del concetto di economia cricolare



PRATO — È stato presentato nel parco Museo Quinto Martini di Seano sabato mattina il Piano Regionale per una Toscana a Rifiuti Zero con la presenza del sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti, del Presidente Zero Waste Europe, Rossano Ercolini, oltre a numerosi rappresentanti di associazioni locali tra i quali i rappresentanti del BioDistretto del Montalbano. 

Dopo l'apertura del Biodistretto del Montalbano, centrata sulla necessità di un'applicazione coerente del concetto di economia circolare, è intervenuto il sindaco Prestanti che chiede di allargare il dibattito ad alternative già prese in considerazione da oltre 40 comuni toscani aderenti alla Rete Rifiuti Zero, e successivamente è intervenuto Rossano Ercolini. 

Parlando della Toscana, dati ufficiali alla mano, la nostra regione che spesso si vanta di essere all’avanguardia in materia, in realtà ha una raccolta differenziata sotto la media nazionale. Che cosa propone Ercolini? “Insieme alle decine di associazioni firmatarie di questa proposta di piano, proponiamo al presidente Giani di aprire un tavolo di confronto per unire quanto possiamo condividere (può essere Giani contro la raccolta differenziata?), di generalizzare la tariffa puntuale, di concentrarsi sulle fasi virtuose come da normativa europea che sono la riduzione, il riuso, la riparazione, il compostaggio e non solo la fase dello smaltimento, definire una temporalità e fare della Toscana la prima regione d’Europa a Rifiuti Zero. Dopo gli scandali di questi mesi bisogna avere l’umiltà di ripensare la gestione”. In quanto al gestore dei 58 Comuni dell’Ato centro, Alia, “gli aumenti tariffari testimoniamo l’inadempienza e l’incompetenza dei vertici aziendali". 

"Alia ha fatto propaganda, ha ridicolizzato chi realizza le buone pratiche e quindi ora sconta tutti gli investimenti mancati e l’impreparazione. Noi stiamo con i Comuni che stanno rigettando gli aumenti. Cosa chiediamo ai Comuni? Di applicare la tariffa puntuale, lavorare su riparazione/riuso e di istituire l’Osservatorio Rifiuti Zero per instaurare un rapporto più orizzontale con i cittadini.” Sono intervenuti anche alcuni cittadini e infine l'ex sindaco di Poggio a Caiano, Marco Martini, il quale dopo alcune critiche ad Alia, ha proposto di riaprire il dibattito sul Piano di gestione di Alia con il metodo del coinvolgimento popolare, lo stesso che messo a nudo tutti i problemi legati alla proposta di ampliamento dell'aeroporto fiorentino.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Al culmine dell'alterco avvenuto per strada l'uomo è rimasto ferito alla testa: è stato operato d'urgenza. Indagini per tentato omicidio
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità