
I giudici e i conduttori di «Italia's got talent» messi alla prova dai fan dello show: tra sfide improbabili e bizzarre performance
 
                
                    
                
            Cronaca venerdì 02 agosto 2024 ore 08:35
Pelle e cuoio erano falsi, sequestrati 37mila pezzi

La guardia di finanza ha condotto un'operazione che ha portato alla denuncia di 19 persone in tutta Italia, Toscana inclusa. Chiuso un opificio
FIRENZE / PRATO — Prodotti venduti come realizzati in vera pelle o vero cuoio, ma in realtà confezionati con materiali plastici provenienti soprattutto dalla Cina: la guardia di finanza col suo nucleo speciale Beni e servizi ha posto sotto sequestro oltre 37mila prodotti irregolari e denunciato 19 persone segnalandole anche alle Camere di commercio territorialmente competenti. Un opificio è stato chiuso.
Il sequestro, oltre ai 37mila prodotti, ha riguardato anche un opificio di 200 metri quadrati, 4 quintali di pelle e 765 metri lineari di materiali falsi. Sono stati individuati 5 lavoratori in nero, due dei quali appartenenti a nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza.
L'operazione è stata effettuata a livello nazionale, col coinvolgimento nelle presunte violazioni delle province di Cuneo, Padova, Modena, Firenze, Prato, Roma, Teramo, Napoli, Bari e Catania, mentre Firenze, Napoli e Bari sono risultate tra le aree colpite da frodi nel commercio.
Le indagini, spiega una nota della guardia di finanza, hanno consentito di identificare fabbricanti e distributori di prodotti venduti illegalmente. Tra questi, letti, testate da letto, divani, sedie rivestite, cinture, borse, portafogli, giubbotti, guanti e rotoli di tessuto in Pvc (polivinilcloruro) commercializzati come 'ecopelle'.
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