Cronaca giovedì 12 aprile 2018 ore 14:00
Detenuto prende per il collo un'ispettrice
La poliziotta penitenziaria è stata aggredita nel carcere della Dogaia. L'episodio è stato denunciato dal sindacato Sappe: "Contuso un altro agente"
PRATO — Episodio di violenza nel carcere della Dogaia dove mercoledì un giovane detenuto originario del Togo, che deve scontare la pena dopo una condanna per violenza sessuale, avrebbe preso per il collo un'ispettrice della polizia penitenziaria. Un altro agente è rimasto contuso.
Il giovane, come racconta Donato Capece segretario del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, mentre si trovava in infermeria, in attesa "della somministrazione della terapia da parte del personale sanitario, si è scagliato improvvisamente contro la donna afferrandola per il collo per poi bloccarla contro il muro del locale".
Il pronto intervento "degli altri agenti si è evitato il peggio", ha aggiunto.
"Il Sappe - ha continuato Capece - esprime la propria solidarietà nei confronti del primo agente intervenuto in difesa dell'ispettore, che nell'opera di contenimento del recluso ha pure riportato alcune contusioni e un trauma alla mano destra, per le quali è stato necessario l'invio presso il pronto soccorso del nosocomio pratese".
Il sindacalista punta infine il dito contro l'organizzazione del sistema carcerario: "Lasciare le celle aperte più di 8 ore al giorno senza far fare nulla ai detenuti - lavorare, studiare, essere impegnati in una qualsiasi attività - è controproducente perché li lascia nell'apatia: non riconoscerlo vuol dire essere demagoghi ed ipocriti", conclude.
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