Attualità lunedì 20 aprile 2020 ore 12:45
Imbrattava le panchine per protesta

Stretto il cerchio attorno all'autore dei messaggi scriutti sulle panchine dei giardini. Protestava contro chi non raccoglie le deiezioni dei cani
PRATO — La squadra investigativa della polizia municipale ha individuato l'autore delle scritte vergate sulle panchine e sulla pavimentazione dei giardini di via Matteotti, nel tratto tra la stazione e il ponte XX Settembre. Da quanto emerso, l'uomo prima ha affisso agli alberi dei cartelli per chiedere ai proprietari dei cani di raccogliere le deiezioni da terra. Poi, non sentendosi ascoltato, ha iniziato a lasciare i messaggi direttamente sugli arredi dell'area verde. La protesta è così sforata, spiega il Comune in una nota, in danneggiamento di beni pubblici.
Per cancellare le scritte è stato necessario un lavoro lungo con l'impiego di detergenti dispendiosi.
Per rintracciare l'autore dei messaggi, la municipale si è avvalsa delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e un contributo è arrivato anche da chi, in zona, conosce i frequentatori dei giardini.
Ora l'uomo dovrà rifondere le spese sostenute per far tornare panchine e pavimentazione di nuovo puliti.
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