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Attualità venerdì 10 dicembre 2021 ore 11:34

La Asl in classe per i controlli anti Covid

studenti in classe

Anche nel Pratese sono state effettuate le verifiche circa le misure anticontagio negli ambienti scolastici. Coinvolti studenti e personale



PRATO — Con 84 aule controllate in 16 scuole e 1.519 studenti coinvolti oltre a 98 tra docenti e personale Ata, anche nelle scuole di Prato e provincia la Asl Centro ha effettuato controlli sulla salubrità degli ambienti rispetto all'areazione e alle misure anticontagio da Covid-19.

Il costante ricambio di aria, si sa, è una delle migliori misure di prevenzione contro il Covid anche negli ambienti scolastici. Ed è proprio quanto è stato verificato dall’indagine degli ultimi mesi effettuata dai tecnici del dipartimento di prevenzione con l’area funzionale di igiene pubblica e nutrizione diretta dal dottor Giorgio Garofalo ed il dipartimento dei servizi tecnico sanitari dell’Asl Centro diretta dal dottor Renzo Ricci.

Le squadre sono state impegnate nell’attività di vigilanza dei protocolli anti contagio nelle scuole di ogni ordine grado e tipo, fornendo al contempo il necessario supporto alle stesse istituzioni scolastiche. Tra le aule controllate sul territorio aziendale, in 30 su 83 è stata rilevata una concentrazione di CO2 maggiore 1.000 ppm (36%).

In 7 aule su 83 sono stati riscontrati valori superiori a 2.000 ppm, il doppio del valore indicato come soglia di riferimento. Nelle 30 aule dove è stato riscontrato un valore maggiore di 1.000 ppm è stato avviato un ricambio dell’aria realizzando la ventilazione con corrente d’aria, ripristinando valori inferiori a 1.000 ppm mediamente in meno di 5 minuti.

Questo valore rappresenta il livello oltre il quale l’aria diventa viziata aumentando le concentrazioni di inquinanti e contaminanti sia chimici che biologici come batteri o virus. Da qui la necessità di aerare i locali in modo programmato.

E ora si riparte nella prevenzione dai risultati delle verifiche: "Il dipartimento delle professioni tecnico sanitarie sta valutando - annuncia Ricci - oltre a continuare con le verifiche di vigilanza, a fornire un supporto per la realizzazione di iniziative formative e informative rivolte a dirigenti scolastici, docenti e personale Ata delle scuole in materia di corretta aerazione dei locali".


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