Bruno Casini: la vita, l'amore, le canzoni
di Fausto Pirìto - giovedì 10 dicembre 2015 ore 17:38
Ci sono “luoghi della musica”, nella nostra Valdera, che dimostrano grande vitalità nonostante i tempi non facili che stiamo attraversando. Uno di questi è Il Giradischi di Pontedera (Via Verdi) dove instancabilmente, quasi tutte le settimane, vengono proposti appuntamenti interessanti, di qualià, tra canzoni e parole, scritte e “parlate”.
Venerdì 11 dicembre, alle ore 18, ecco un ospite d'eccezione: Bruno Casini, direttore artistico del Florence Queer Festival, con il suo più recente libro: “Sex and the World. Viaggi gay e rock'n'roll” (ZONA Editrice).
Fiorentino, il Casini si occupa da sempre di comunicazione e promozione culturale. Laureato in storia del cinema con Pio Baldelli, è stato negli Anni Ottanta tra i fondatori della rivista “Westuff” e ha diretto per oltre 10 anni – nel capoluogo toscano – l'Independent Music Meeting, prima rassegna italiana delle etichette indipendenti. Primo manager del gruppo di Pelù e Renzulli, ha publicato “In viaggo con i Litfiba - Cronache rock degli Anni Ottanta” (ZONA, 2009), il libro che ne ha anticipato la reunion della band. Tra i fondatori delBanana Moon, storico freak-rock club di Firenze, ha dedicato a quella esperienza il libro omonimo (ZONA, 2008).
Ha pubblicato anche: “Felici & Maledetti. Che fine ha fatto Baby Jane - Moda e clubbing...” (ZONA, 2011), “Ribelli nello spazio - Culture underground Anni Settanta” (ZONA, 2013), “1975: viaggio in Afghanistan”(Catcher, 2006) e curato i volumi “Tondelli e la musica” (Baldini & Castoldi, 1994) e “Frequenze Fiorentine” (Arcanapop, 2003).
“Casini è un personaggio che lascia il segno”, si legge nelle note di presentazione del libro, “ovunque vada e in chiunque lo conosca.
La sua grande vitalità, curiosità e inesauribile voglia di scoprire luoghi e persone l’hanno sempre spinto in giro per il mondo a caccia d’esperienze e di avventura: in questo libro racconta più di 25 anni di viaggi e incontri, da un rocambolesco tour tra Orano (Algeria) e Marrakesh (Marocco) nel 1973 a un appuntamento (quasi) al buio a Zurigo, nel 2009. Di mezzo ci sono l’isola greca di Patmos e la Gay Bay Area di San Francisco; e poi, Berlino alla vigilia della caduta del Muro e Zeltweg, in Austria, per il concerto dei Rolling Stones nel 1995; e ancora Londra, Madrid, Barcellona, Cordova, Parigi, Atene, Praga, Lisbona, Amsterdam, New York, Los Angeles, Ketama, ancora in Marocco, e Herat, in Afghanistan, insieme a tappe a più corto raggio, nel perimetro italiano.
Storie di vita, amicizia, amore, musica, politica, sesso, letteratura, inclinazioni ideali, trasgressioni, conquiste e battaglie in nome di un mondo più libero e giusto... Qui c’è insomma buona parte della strada che Bruno ha percorso fino a oggi, ed è decisamente tanta. E bella!”.
Che ne dite, vale la pena di saperne di più? Per ulteriori info: www.editricezona.it
Alla prossima e... buona Musica!
Fausto Pirìto
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